Katjuša, Lanciarazzi multiplo sovietico

« Older   Newer »
  Share  
Desolation angel
view post Posted on 8/8/2009, 08:13




GENERALI

Katjuša (russo: Катюша, a volte traslitterato anche come Katyusha) č il soprannome dato a due modelli di lanciarazzi multipli in uso in Unione Sovietica durante la seconda guerra mondiale, rispettivamente il BM-8 da 82 mm e il BM-13 da 132 mm (BM č l'acronimo di Боевая Машина – Boevaja Mašina –, veicolo da combattimento).

Il sistema d'arma era generalmente composto di una motrice avente una struttura di sostegno per il lancio di un numero variabile tra i 16 e i 48 razzi, che partivano in salve consecutive. Una squadra di lanciarazzi in assetto da combattimento appariva generalmente allineata, con lo scopo di creare un nutrito fuoco di sbarramento o disseminare una linea compatta di distruzione sull'obiettivo. Il loro formidabile potenziale di fuoco era perň compensato da una strumentale imprecisione di tiro, dovuta alla relativa condizionabilitŕ della traiettoria e alla difficoltŕ di correzione una volta che fosse partita la prima salva.

Il progetto dei razzi di quest'arma si deve ad un gruppo di scienziati guidati da Georgi Langemak. I razzi del sistema BM-13, chiamati RS-132 (RS sta per Реактивный Снаряд, Reaktnivnyj Snarjad = Razzo autopropellente) erano alti circa 1,8 metri, del diametro di 132 mm e di 42 kg di peso. Il lancio avveniva per mezzo di un propulsore solido a base di nitrocellulosa disposta nel motore in acciaio del razzo. Il razzo era stabilizzato da alettoni incrociati in latta d'acciaio. L'ogiva esplosiva, con possibilitŕ di predisporla con capacitŕ di penetrazione o frammentazione, era di un peso di 22 kg. Il raggio d'azione arrivava fino ai 8,5 km.

Queste macchine assunsero il nomignolo, non ufficiale ma immediatamente diffusosi nell'Armata Rossa, dal titolo di una canzone popolare in auge durante la Grande guerra Patriottica: Katjuša. Essa narrava di una ragazza che si strugge di nostalgia per il suo amore lontano, partito per il servizio militare. 0 Il sistema d'arma era anche conosciuto come l'"Organo di Stalin", perché i soldati tedeschi avevano l'uso di chiamarlo a questo modo, per via del rumore dei razzi in partenza.

I razzi Katjuša furono montati su diverse piattaforme in combattimento, come autocarri (i piů usati erano gli ZIS-5 e 6, Ford, Studebaker e Chevrolet), scafi di carri armati obsoleti (soprattutto i T-60), o come piattaforma mobile trainata per mezzo di trattori da artiglieria (come l'STZ-5). Č stato registrato un uso dei razzi anche su imbarcazioni fluviali, navi da guerra e aerei: in quest'ultimo caso, il primo utilizzo risale addirittura agli incidenti di confine tra URSS e Giappone a Khalkhin Gol nel 1939.

Lo sviluppo dei lanciarazzi BM-8 e BM-13 dotati di razzi Katjuša nacque dall'esigenza di opporre una risposta ferma al Nebelwerfer e al Panzerwerfer tedeschi, che stavano di fatto dimostrando l'efficacia dello sbarramento da parte di potenti lanciarazzi lungo le direttrici di movimento delle linee nemiche.

Gli studi sull'artiglieria sovietica cominciarono nel 1938 e i primi BM-8 da 82mm videro approvato il loro ingresso in guerra il 21 giugno 1941. Il battesimo del fuoco avvenne il 14 luglio seguente, quando una batteria sperimentale di sette lanciatori fu utilizzata contro l'esercito tedesco a Orsha, in Bielorussia al comando del capitano Flerov. I primi otto reggimenti di Katjuša (36 lanciarazzi per ogni reggimento) furono creati in data 8 agosto dello stesso anno. Piů di 1800 lanciarazzi furono costruiti fino alla fine della Seconda guerra mondiale.

TABELLA RIASSUNTIVA

Qui viene proposta la tabella delle caratteristiche principali delle tre tipologie di razzo in uso nei lanciatori Katjuša dal 1941 al 1945, ivi compresa la tipologia BM-31, utilizzata soprattutto da autocarri pesanti (tipo lo ZIS-6 e gli Studebaker) e aerei (come sul bombardiere Ilyushin Il-2). Il BM-31 era nato per migliorare le prestazioni dei precedenti BM-8 e BM-13. Il BM-31 aveva una testata esplosiva piů potente. Ne vennero prodotti oltre 1200 nel 1944 e 600 nel 1945. Poco si sa sull'uso di questi sistemi come arma di artiglieria terrestre, in quanto furono radiati subito dopo la guerra. Esistono delle foto, ma sono poche e non consentono di dare un quadro preciso della situazione. Si pensa che fossero usati esclusivamente per sfoltire le linee nemiche prima dell'attacco delle truppe.

Dal momento in cui i lanciatori si fermavano, erano pronti al fuoco nell'arco di 2 o 3 minuti, e un'intera salva di 16 razzi era in grado di partire, dal momento dell'ignizione, in un tempo dai 7 ai 10 secondi. L'alzo della struttura copriva dai 4 ai 45 gradi, con un'incertezza di 10 gradi dovuta alla possibile inclinazione del lanciatore, che peraltro difficilmente poteva superare i 40 km/h fuori strada.

SPOILER (click to view)
image
image
image

 
Top
view post Posted on 15/8/2009, 23:45
Avatar

Ze ÜberMorsel

Group:
Waffen-MPH
Posts:
13,535
Location:
Stultifera Navis

Status:


L'«Organo di Stalin». Semplicemente terrificante. I Tedeschi ne sono rimasti cosě impressionati da realizzarne una copia propria, il Raketen-Vielfachwerfer.

image
 
Web  Top
Desolation angel
view post Posted on 17/8/2009, 18:15




A mio parere č un'arma devastante, di indubbia utilitŕ in guerra, chiunque al posto dei tedeschi l'avrebbe copiata, perchč avere un nemico del genere non č di sicuro piacevole
 
Top
[Ragno]
view post Posted on 13/1/2010, 15:09




Assolutamente fantastico.
 
Top
Santi_Il_Peccatore
view post Posted on 13/1/2010, 15:26




Preferisco la controparte Asse :D
 
Top
4 replies since 8/8/2009, 08:13   421 views
  Share